Nell'ipotesi, ancora non confermata, che la Council Tax (nel seguito CT) possa essere portata a credito d'imposta per il pagamento dell'IVIE, cosa succederà se la CT viene pagata da un inquilino?
A mio avviso questa della responsabilità del pagamento della council tax apre un altro vaso di Pandora (i Britannici direbbero qui "can of worms").
La legge Britannica sul punto è chiarissima, la responsabilità cade a cascata su una serie di figure individuate da Local Government Finance Act 1992, s 6(2). Il semplice proprietario non residente è responsabile soltanto come ultima sponte ("he is the owner of the dwelling", riportato dal paragrafo (f) della sottosezione (2)), usualmente quando la proprietà è sfitta (anche soltanto per 1 giorno).
Il fatto che un proprietario decida autonomamente di pagare di sua sponte la CT, ricaricandola o meno sull'affitto dell'inquilino, non cambia il punto che secondo la legislazione Britannica, esso non sia direttamente responsabile per il pagamento della CT, in quei giorni in cui uno o più inquilini siano residenti nell'immobile. Devo aggiungere che da quella che è la mia comprensione dell'argomento, il proprietario non è responsabile in solido nemmeno se un inquilino residente manchi di pagare la CT (al massimo, dovrà dimostrare di non essere stato residente in quei giorni, e che lo sia stato l'inquilino, in genere dovrebbe bastare il contratto d'affitto).
D'altro canto, l'agenzia delle entrate Britannica, la HMRC, è chiarissima nel presentare la CT come una tassa patrimoniale ("It is a property based tax", "The council tax is a tax on property", vedi ), per cui dovrebbe sorgere almeno il dubbio che il legislatore Britannico abbia inteso apporre la responsabilità del pagamento all'inquilino residente, piuttosto che al proprietario, in fuzione di sostituto d'imposta nei confronti del proprietario stesso, almeno per una qualche porzione del tributo in questione, e che abbia evitato il trasferimento a cascata di responsabilità in caso di mancato pagamento da parte dell'inquilino per incentivare i proprietari a scegliere di proporre i propri immobili nel mercato delle locazioni.
Parlavo di vaso di Pandora perché ovviamente non è chiaro chi deve decidere se l'inquilino sia o meno sostituto d'imposta, anche soltanto parzialmente, e nell'impossibilità di differenziare tra parte patrimoniale e parte non patrimoniale della CT, se sia effettivamente lecito portare a credito d'imposta l'intero addebito della CT, anche se legalmente o praticamente responsabilità dall'inquilino, chiunque sia che abbia effettivamente pagato il tributo in questione.